“Visioni Verticali – Ambiente e Territori”
Il Centro Sperimentale delle Arti Mediterranee (CeSAM) ospiterà al Piccolo Teatro (Principe di Piemonte) il Festival “Visioni Verticali – Ambiente e Territori” il nuovo Festival del Cinema di Potenza.
Il Festival è organizzato dal Centro di Geomorfologia Integrata per l’area del Mediterraneo (CGIAM), in partnership con l’Associazione Culturale POLIMERI, grazie a un cofinanziamento della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, Bando Progetti speciali cinema – Annualità 2022.
Tanti gli eventi previsti che vedranno la partecipazione di specialisti del settore e ospiti speciali del panorama cinematografico nazionale e internazionale.
Nelle giornate della kermesse si succederanno proiezioni di film, masterclass di recitazione e di regia, performance musicali e teatrali, talk e inoltre laboratori per bambini.
Prevista anche una mostra permanente dedicata a Pier Paolo Pasolini e la proiezione del suo film “Il Vangelo secondo Matteo” girato in Basilicata. L’omaggio si inserisce tra gli eventi del Centenario dalla nascita di una delle personalità più rappresentative del Novecento italiano.
Obiettivo dell’intera kermesse è quello di valorizzare il territorio lucano e il patrimonio culturale della Basilicata, celebrandone i suoi talenti in ambito cinematografico. La promozione del territorio è infatti uno dei pilastri fondamentali del Festival che vuole, in primo luogo, far emergere il potenziale di una terra che ha ancora tanto da raccontare.
Tra gli eventi della manifestazione è prevista la presentazione ufficiale del Centro Sperimentale delle Arti Mediterranee (CeSAM) che ospiterà il Festival al Piccolo Teatro (Principe di Piemonte) a partire dal prossimo 16 novembre.
Il CeSAM si candida a diventare un nuovo hub culturale della città di Potenza.
Un’Accademia la cui mission è promuovere i settori delle Arti Culturali e Creative con specifica attenzione alla musica, al teatro e alla cinematografia. Un luogo, dunque, che si presenterà come centro aggregatore e propulsore dell’arte in tutte le sue forme e che rappresenterà un unicum per la regione Basilicata e per il Mezzogiorno.